domenica, 19 luglio 2009
... vedendo una situazione viene alla mente "ah se fossi io lì.." oppure "ma è così difficile fare così?..." poi qualcosa cambia e ci si ritrova lì, per scelta o per caso non è importante, in quella situazione.
Finalmente puoi "fare la cosa giusta" ma scopri che è diverso.. ti dicono che sei libera che sei tu a dover e poter decidere ma ci sono delle convenzioni che devi seguire delle regole che non conoscevi ed ora fai fatica a seguire ciò che ti viene imposto, fai fatica ad accettare quelle convenzioni e regole... ed allora che fai? molli tutto? ti turi il naso e vai avanti perché la posta è troppo importante e ci credi fermamente?.. ma così facendo fai violenza a te stessa alle tue idee.. ed ecco i piccoli grandi compromessi il cedere e concedere pur di poter continuare ad avere la possibilità di cercare di cambiare le cose. Ma è giusto? non sarebbe forse più giusto alzare la mano, salutare ed andarsene? Tu sai che da fuori non puoi fare nulla.. assolutamente nulla, mentre da lì la speranza di poter essere incisiva per un miglioramento c'è.. è concreta.. non è facile non lo è per nulla.. così vai avanti ma quanto di te dovrai sacrificare, tenere nascosta per raggiungere quei risultati per cui ti sei battuta sapendo che alla fine la delusione sarà lì ad aspettarti e sarà ancora più forte per via della consapevolezza che è un mondo sporco!
Senti che non tutti sono sinceri, senti che ciò che ti viene detto è solo una parte di un piano ben più ampio, senti che i sorrisi non sono tutti veri e sinceri, senti che c'è tanta ipocrisia.. tutto questo mal si sposa con il tuo pensare.. tu vuoi fare qualcosa.. lo vuoi davvero con tutta te stessa.. vuoi.. già tu vuoi.. ma gli altri? Vogliono davvero le stesse cose che vuoi tu? Prendi tempo, tempo per valutare chi ti sta intorno, tempo per valutare se il rinunciare a te stessa vale la candela..
Poi ti svegli e scopri che è un sogno.. che ad occhi aperti è ancora peggio perché in quel che stai facendo ci credi talmente tanto che rimani vivi e ti dai da fare preparandoti, mai abbastanza, a quella sonora delusione che arriverà sicura come sei sicura che domani, come sempre, sorgerà di nuovo il sole e ti ritroverà ancora lì a combattere contro i mulini a vento che da sempre scegli come avversari!
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