martedì 16 giugno 2015

Dammi il tempo


Qualche paturnia di troppo, qualche acciacco divenuto un po' più pesante negli anni e difficile da metabolizzare, qualche pensiero e preoccupazione per il futuro la famiglia... non che sia l'unica... ci mancherebbe... sono in compagnia di milioni di altre persone... ma in questo momento il saperlo ed esserne cosciente non mi è di alcun aiuto.
Il rifiuto ed il  rompimento che mi crea il leggere ed ascoltare notizie spesso senza capo né coda dal mondo e dalla "politica", se cosi si vuol chiamare il vuoto che impera in merito a Valori impegno coerenza serietà...
Sentire l'ignavia collettiva mascherata da una ribellione del genere... vai avanti tu che “poi ti seguo" serpeggiare nei discorsi... orde di garibaldini senza camicie rosse armati di tastiera che ribalterebbero l'italia, il parlamento, manderebbero a casa tutti a calci nel culo... ma che se tenti di approfondire... ti rispondono che non cambia niente... sono tutti uguali... devono solo andare tutti a casa... pronti però ad esaltare sostenere ed inneggiare l'ultimo di turno che promette di aprire la grotta di Alìbabà e distribuire benessere, onestà, rispetto!

Tutto ciò mi porta a chiudermi a riccio a non volere, non potere, non riuscire a "socializzare".
Chi mi conosce lo sa... ormai non si meraviglia più... e sa, con occhio vigile, fino a quando lasciarmi nel mio brodo aspettando che passi.... grazieeeee.
Poi c'è chi non conosce questo mio aspetto e, forse, si domanda.... perché, che è successo, sta male?... me lo fa capire ma non chiede... ed anche a questi... grazie.
Poi ci sono quelli... perché ci sono sempre... a cui non può che fregargliene di meno di come realmente stai ma che... sono fatti così... penso abbiano una vocina che gli ronza nella testa e li costringe a domandare... chiedere.... voler sapere... indagare... fare domande ed a tutti i costi... psicoanalizzare te le tue parole ed i tuoi silenzi... dopo di che, pur senza alcuna risposta e riscontro, si sente a posto con la sua vocina e ti lascia in pace... per un po'... finalmente... ohhhh che pace...

Voglio il tempo, dammi il tempo... sarà il minimo indispensabile che la mia condizione permette ma ci sarò.
Voglio il tempo, dammi il tempo... mi costa molta fatica distinguere l'ironia dal resto, cerca di tenerne conto.
Voglio il tempo, dammi il tempo... non pretendere di “risolvermi” con i metodi che vanno bene per te.
Voglio il tempo, dammi il tempo... di riprovare l'allegria della bella giornata di sole, di una canzone o di una risata senza il pensiero che domani la pagherò con gli interessi.

Voglio una vita nuova... senza bagaglio

Voglio una vita nuova.
No... non una vita diversa... bene o male questa me la sono costruita vivendola e, con tutti i suoi pregi e difetti, a conti fatti non è nemmeno così male.

Una vita nuova... senza ricordo ed esperienza, senza preconcetti già formulati o sentenze già scritte.
Un libro con una prima pagina che non ha passato e senza sapere se avrà un futuro.

Vorrei poter guardare le cose per quelle che sono... non conoscendo il perché sono così ed imparare a conoscerle, a scoprirle, ad analizzarle con occhi e sentimenti nuovi senza nessuno che mi indirizzi o indottrini secondo il suo modo di vedere e sentire.

Senza avere sulle spalle nella testa e nel cuore quel bagaglio già pieno delle altrui esperienze da dover aggiustare, buttare o tenere ed infine elaborare per poi dire “sono mie” e di conseguenza agire e comportarmi.
Mie... ma fino a che punto lo sono davvero se a ben guardare, sia in positivo che in negativo, molte le ho aggiustate tenute o buttate più per non dispiacere o compiacere chi quel bagaglio mi ha trasmesso o in contrapposizione ad esso?


Vorrei poter leggere una notizia, ascoltare un discorso, parlare con qualcuno senza sentirmi dalla parte sbagliata e troppo spesso contro mille che la pensano totalmente all'opposto.

Vorrei poter abbandonare quel bagaglio che evidentemente ho elaborato male se anche chi me lo ha dato in uso, oggi lo disconosce o quasi...

Voglio una vita nuova o almeno una lunga pausa da questa che mi porta ad andare sempre contro corrente.
Vorrei riuscire a seguire l'onda, lasciarmi trasportare senza ragionare senza pensare senza cercare di capire, senza andare dalla parte opposta rispetto al pifferaio magico ed il suo folto seguito...
….............